Oggi si parla molto di economia circolare basata sul recupero e sul riutilizzo delle risorse per superare il modello ”usa e getta” che ha contraddistinto gli ultimi decenni. L’economia lineare “take, make, dispose” (prendi, produci, elimina) non è più sostenibile in quanto comporta il consumo di più risorse di quante effettivamente disponibili sul nostro pianeta.
Il punto di partenza per l’applicazione di un’economia circolare è innanzitutto la lotta allo spreco, che in un’attività produttiva si traduce in una riduzione degli scarti di lavorazione.
La realizzazione del pane biscotto Gianpietro Pizzo oggi come ieri è ispirata alla tradizione artigianale basata sulla lavorazione lenta delle materie prime: gli anni di esperienza e la maestria di un personale altamente specializzato permettono all’azienda di ottimizzare tutte le fasi produttive per ridurre al minimo gli sprechi di prodotto e di materie prime.
Il recupero parte proprio dal prodotto: la prima azione consiste nella trasformazione del pane di seconda scelta in ottimo pane grattugiato per la cucina.
Gli scarti del pane invece vengono recuperati e trasformati in birra: il pane secco favorisce la fermentazione permettendo un risparmio sul malto d’orzo. A sua volta, il Panificio Gianpietro Pizzo utilizza le trebbie, il principale scarto nel processo di produzione della birra, per la produzione di una nuova linea di prodotti gustosi e nutrienti ricchi di fibre, proteine e composti fenolici utili al nostro organismo per la loro azione antiossidante. Un perfetto esempio questo di economia circolare.
Lotta allo spreco non significa però solo una grande attenzione nella riduzione degli scarti di produzione ma di tutto ciò che a partire dalle operazioni di lavorazione va a costituire il materiale di rifiuto. Se la riduzione dei rifiuti permette in primis all’azienda un evidente risparmio economico ancora maggiori sono i benefici nei confronti dell’ambiente sia per la riduzione delle risorse utilizzate che per il minore conferimento in discarica.
Il Panificio Gianpietro Pizzo ha scelto come partner ecologico la Cooperativa Il Sole di Castelguglielmo, in provincia di Rovigo, che si occupa del ritiro della carta e della plastica per il recupero e l’inserimento dei materiali in nuovi cicli produttivi.
Grazie a partnership stabilite con aziende di packaging la Cooperativa Il Sole è in grado di proporre un sistema innovativo a filiera corta dedicato alla GDO – Grande Distribuzione Organizzata – grazie al quale gli imballaggi in plastica rigida vengono lavorati e rigenerati per ottenere nuovi imballi a costi molto competitivi.